Spending review a Catania: Teatro Bellini e Teatro Stabile, due incarichi ma un solo addetto stampa

«Poco più di due anni fa - ricorda il Gruppo uffici stampa - sollevammo il problema quando i vertici del Teatro prospettarono la possibilità di un incarico di addetto stampa a titolo gratuito, iniziativa che poi non ebbe seguito. Oggi un’altra novità con l’individuazione, come si legge sul sito ufficiale, di un «responsabile settore comunicazione in collaborazione con il Teatro Stabile di Catania». A questo punto si pongono alcuni interrogativi e diverse questioni. È evidente a tutti che il Massimo (ente presieduto dal sindaco di Catania e sottoposto alla vigilanza della Regione Siciliana) necessita - sottolinea il Gus dell’Assostampa Sicilia - così come lo Stabile, di un’intensa attività di informazione e comunicazione. Quale è stata la ragione di assegnare due incarichi ad un solo addetto stampa? La spending review - se di questo si tratta - non può essere scaricata sui giornalisti, ai quali va garantita un’adeguata retribuzione; ancor più grave sarebbe se l’accordo tra i due teatri fosse solo l’escamotage per celare la riproposizione dell’incarico a titolo gratuito. È una pratica - conclude il Gus dell’Assostampa Sicilia - che condanniamo perché mortifica il lavoro e la professione, alla quale i giornalisti hanno il dovere deontologico di sottrarsi». (ANSA).
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