Informazione pubblica e giornalismo, Assostampa Catania propone un protocollo ai candidati sindaco
L'Associazione siciliana della stampa, sezione di Catania, ha adottato un’iniziativa per impegnare ogni candidato primo cittadino a rispettare le regole a tutela della corretta informazione. Una richiesta di condivisione di obiettivi tra amministratori pubblici e giornalisti, in un momento storico nel quale il diritto del cittadino a ricevere una corretta informazione è davvero a rischio. Questo lo spirito del protocollo d'intesa che Assostampa Catania ha inviato ai candidati sindaco, per fare in modo che vengano rispettate le disposizioni della legge 150/2000 sulle attività di informazione nella pubblica amministrazione.
Ecco il testo del protocollo da far sottoscrivere ai candidati:
"La battaglia contro le fake news e il diritto dei cittadini di essere informati in modo corretto e completo hanno nell'Europa un valido paladino e, nella Carta di Firenze, uno strumento che tutela la pari dignità tra i giornalisti e il diritto a non essere discriminati o sfruttati - si legge nella bozza di accordo. Diritti che passano anche dall'attività di ogni Comune e dal dovere di fornire un'informazione istituzionale corretta e completa che va diffusa anche tramite i social media. Informazione che va fornita e offerta - in base a quanto espresso dalla 150/2000 - tramite professionisti dell'informazione - addetti stampa o portavoce - iscritti all'Ordine dei giornalisti.
Ecco perché io, candidato sindaco al Comune X, condivido con Assostampa Catania la necessità di rispettare tali principi e di avvalermi di personale qualificato per gli incarichi che saranno utili in tal senso durante il mio incarico. Mi impegno, quindi, a dare adeguata attenzione, nell’ambito delle risorse disponibili, in termini professionali e retributivi ai giornalisti che assumeranno compiti di informazione per il Comune, per le società partecipate e per gli enti consortili.
Il percorso di selezione del personale giornalistico, a tempo determinato o indeterminato, sarà concordato con Assostampa Catania, che si impegna a mettere a disposizione un legale esperto di procedure amministrative, con l’obiettivo di garantire, ai partecipanti, trasparenza e pari opportunità nel rispetto delle leggi in materia e dell’autonomia decisionale del vertice dell’amministrazione. In caso di composizione di una commissione esaminatrice, essa sarà integrata con un iscritto all’Ordine dei giornalisti, con almeno dieci anni di anzianità nell’elenco professionisti, scelto tra tre nominativi indicati da Assostampa Catania".
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