Giornalista minacciato via social, la solidarietà di Assostampa Catania
Un altro attacco alla libertà di stampa è stato consumato, con dichiarazioni gravemente lesive della reputazione personale e della dignità professionale, nei confronti del giornalista Lucio Gambera, direttore responsabile del periodico “Gazzetta del Calatino” e corrispondente del quotidiano “La Sicilia” di Catania. Accuse di “infamia” e altre frasi offensive sono apparse sulla pagina di un noto social-network, da parte di un anonimo, in cui si sostengono pure atteggiamenti da “avvoltoio” e da “sciacallo” da parte del cronista, che si occupa di cronaca giudiziaria e nera nell’area calatina. Il post si riferisce agli ultimi sviluppi di un processo penale in cui sono emerse collusioni tra mafia, politica e imprenditoria di Palagonia. La segreteria di Assostampa Catania, il sindacato unitario dei giornalisti siciliani, esprime solidarietà professionale e vicinanza personale al collega Lucio Gambera, apprezzato cronista di lunga esperienza, corretto e preparato. L’accaduto è stato denunciato alle competenti autorità. Non è la prima volta che Gambera finisce nel “mirino” di ignoti. Già nel giugno 2013 la sua auto era stata distrutta a Militello, in piena notte, davanti al portone della sua abitazione, in un attentato incendiario. Altri danneggiamenti e fatti di chiaro stampo intimidatorio gli furono “notificati” da ignoti nel dicembre 2013.
Segreteria Assostampa Catania
Daniele Lo Porto, Monica Adorno, Rossella Iannello