Sabato, 23 novembre 2024 ore 22:58
Accedi

Login to your account

Username *
Password *
Remember Me

'Premio giornalistico Antonio Maglio', al via l'edizione 2019

Sono ammessi a partecipare articoli e inchieste pubblicati su quotidiani, periodici e testate online che abbiano come oggetto temi di attualità e di rilevanza sociale. La partecipazione è gratuita. Mille euro al primo classificato. Elaborati entro il 30 giugno.premio giornalistico antonio. maglio 2019

L'Associazione Antonio Maglio e il Comune di Alezio, con la collaborazione e/o il patrocinio dell'Ordine dei giornalisti, della Federazione nazionale della Stampa italiana, di Assostampa Puglia, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Lecce, Università del Salento e d'intesa con la famiglia Maglio, bandiscono l'ottava edizione del 'Premio giornalistico Antonio Maglio', «per ricordare, attraverso la promozione del lavoro giornalistico, la figura e le qualità umane e professionali del giornalista salentino», spiegano i promotori.

Al concorso sono ammessi articoli e inchieste pubblicati su quotidiani, periodici e testate giornalistiche online che abbiano come oggetto temi di attualità e di rilevanza sociale. Per ciascun autore è ammesso un solo elaborato, al quale va allegato un breve curriculum professionale. La partecipazione è gratuita e la segnalazione degli articoli dovrà pervenire, entro il 30 giugno 2019, all'Associazione Antonio Maglio esclusivamente all'indirizzo e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

Al migliore articolo sarà corrisposto un premio di mille euro. Due premi da 500euro ciascuno saranno assegnati agli autori di altrettanti elaborati di particolare interesse. Previsto anche un 'premio alla carriera', che la giuria assegnerà «ad un giornalista meritevole per la sua storia professionale ed altri riconoscimenti».

I vincitori saranno premiati a inizio agosto 2019 ad Alezio, durante una cerimonia pubblica organizzata dal Comune. Il bando e tutte le informazioni utili sono pubblicate sulla pagina Facebook dell'associazione Antonio Maglio.

@fnsisocial

Condividi