Premio giornalistico 'Bepi Zanfron', al via la terza edizione
Tema di quest'anno: lo sport in montagna. Possono partecipare giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti con servizi (parole, foto e immagini) pubblicati su testate cartacee, televisive e/o web italiane tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019. Elaborati entro il 21 settembre.
Torna a ottobre, con la terza edizione, il premio giornalistico intitolato alla memoria di Giuseppe 'Bepi' Zanfron organizzato da Assostampa Belluno e Sindacato Giornalisti Veneto. Novità di quest'anno è il tema, che esula da quello originario legato al dissesto idrogeologico, ma che pone sempre al centro la montagna: a essere premiati saranno i servizi giornalistici con foto o riprese video di eventi di sport di montagna o di eventi sportivi ambientati in montagna.
Sarà un modo per promuovere e valorizzare la montagna come ambiente sportivo aperto tutto l'anno, partendo dal tradizionale sci – nelle sue varie declinazioni (alpino, nordico, ecc.) – per arrivare agli ultimi successi degli ultra-trail, sempre più diffusi in tutto l'arco alpino e non solo, senza dimenticare eventi legati al ciclismo, all'arrampicata e altri ancora.
Bepi Zanfron, il cui nome è indissolubilmente legato agli scatti del Vajont, è stato un professionista che ha raccontato con le sue fotografie innumerevoli pagine di vita e di cronaca quotidiana, e tra queste lo sport ha rivestito un ruolo importante.
Accanto agli Enti che patrocinano l'iniziativa dal suo esordio – Regione del Veneto, Provincia di Belluno, Comune di Longarone, Fondazione Vajont e Associazione Bellunesi nel Mondo – da segnalare quest'anno l'ingresso del Consorzio dei Comuni Bim Piave e dell'Unione Stampa Sportiva Italiana del Veneto.
Il premio è riservato a giornalisti professionisti, pubblicisti e praticanti che, con i loro servizi pubblicati su testate giornalistiche con edizione cartacea, televisiva e/o web, abbiano contribuito a raccontare lo sport in montagna con parole, foto e immagini e riguarda servizi o inchieste pubblicati su testate cartacee, teletrasmessi o 'messi in rete' su testate italiane registrate, tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019, che si segnalino per completezza di informazione e obiettività, nel rispetto dei valori deontologici della professione giornalistica.
Due, come da tradizione, le sezioni previste dal concorso, per ognuna delle quali è previsto un premio del valore di 750 euro: carta stampata e web, e televisione. I lavori, pubblicati, andati in onda o messi online tra il 1 gennaio e il 31 dicembre 2019, potranno essere inviati anche dagli stessi autori entro le ore 12.00 del 21 settembre 2020, assieme a un breve curriculum professionale, all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La terna finalista di ogni categoria sarà resa pubblica 15 giorni prima della cerimonia di consegna del premio.
La premiazione si svolgerà il 17 ottobre 2020, nella Sala Consiliare del Municipio di Longarone, all'interno delle manifestazioni per il 57esimo anniversario della tragedia del Vajont; solamente in quell'occasione saranno svelati i nomi dei vincitori. (Da: sindacatogiornalistiveneto.it)