“Il padrino dell’antimafia” il nuovo libro di Attilio Bolzoni
Si era costruito in tanti anni di “onorata” carriera un immagine apostolica, era il giustiziere che combatteva la mafia, un cavaliere senza macchia e senza peccato, ma di peccati ne aveva eccome!! insomma era la finta antimafia fatta persona che in questo caso vestiva i panni (firmati) di Antonello Montante.
Il Padrino dell’antimafia. Una cronaca italiana sul potere infetto (311 pagine, 18 euro), è il libro di Attilio Bolzoni, autorevole firma di Repubblica racconta la storia, a tratti incredibile, dell’ex presidente di Confindustria Sicilia e vicepresidente nazionale con delega alla “legalità” dell’associazione degli industriali italiani, che per anni ha ingannato tutti, industriali, giornalisti, magistrati e tutto l’establishment politico.
Un’operazione di finta rivoluzione, un grande castello che crolla, grazie all’inchiesta svelata proprio da Bolzoni con il collega Francesco Viviano nelle pagine di Repubblica nel 2015 e da qui inizia la parabola discendente di Antonello Montante, oggi condannato in primo grado a 14 anni per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e accesso abusivo e sistema informatico.
Un libro – inchiesta che ci mostra il lato oscuro del male travestivo da supereroe e che ci vuole far riflettere sulla superficialità con la quale si tessono lodi e si attaccano medaglie, una vicenda basata invece solo su una fantastica ma credibile allucinazione collettiva.