"Cura Italia", ammortizzatori sociali e misure per i lavoratori autonomi: il decreto in pillole
Licenziamenti sospesi, sostegno a chi perde reddito, interventi per conciliare le esigenze lavorative con quelle familiari a seguito della chiusura delle scuole. E ancora: nuove disposizioni sullo smart working, la possibilità di sospendere le rate del mutuo e un bonus di 100 euro per chi continua a lavorare in sede. Ecco alcune delle novità introdotte dal governo.
Misure speciali in tema di ammortizzatori sociali valide per tutto il territorio nazionale. Sospensione dei licenziamenti per motivo economico fino al 18 maggio 2020. Norme in materia di riduzione dell'orario di lavoro e a sostegno dei lavoratori per coniugare esigenze professionali e familiari. Interventi dedicati ai titolari di partita Iva e di contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Ulteriori disposizioni in materia di smart working. Un bonus di 100 euro per chi continua a prestare l'attività lavorativa in sede. Sono alcune delle novità, di interesse anche per i lavoratori del settore giornalistico, introdotte con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, martedì 17 marzo 2020, del decreto "Cura Italia" messo a punto dal governo per far fronte all'emergenza epidemiologica da Coronavirus.
La sintesi Fnsi dei provvedimenti per i giornalisti
Il testo del DL COVID TER (Decreto legge 17 marzo 2020, n. 18)