Osservatorio Agcom, prosegue l'andamento negativo del settore dell'editoria
Nel mese di marzo 2021 vendita dei quotidiani in flessione del 9% su base annua; nel settore televisivo la Rai conferma la leadership in termini di ascolti; il Tg1 e il Tg5 i telegiornali più seguiti, 44 milioni gli utenti medi giornalieri di internet. Sono alcuni dei dati diffusi dall'Authority.
Continua l'andamento negativo del settore editoria. Secondo quanto emerge da dati dell'Osservatorio sulle Comunicazioni, diffusi oggi dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, nel mese di marzo 2021, la vendita di quotidiani (copie cartacee e copie digitali complessive) è pari a circa 50 milioni di copie, in flessione del 9% su base annua. Con riferimento all'intero periodo considerato (marzo 2017 - marzo 2021), le copie giornaliere cartacee complessivamente vendute dai principali editori passano da 50 a 29 milioni di unità con una contrazione del 42%. Contestualmente, le copie digitali risultano in netta diminuzione se consideriamo l'intero periodo (-8 punti percentuali) ma in aumento se si considerano i valori di marzo 2020 (+7 punti percentuali).
Analizzando i dati di utilizzo di internet, nel mese di marzo 2021, 44 milioni di utenti medi giornalieri hanno navigato in rete per un totale di 66 ore di navigazione mensile a persona. Passando all'esame dell'audience dei principali social network, Facebook con 35,9 milioni di utenti unici e una dinamica in contrazione su base annuale (-2,5 milioni di navigatori), si conferma la principale piattaforma utilizzata dagli utenti. Performance in controtendenza si riscontrano esclusivamente per Pinterest (+3,1 milioni di utenti) e Tik Tok (+3,4 milioni di utenti).
Nel settore televisivo, con un incremento della propria quota rispetto a marzo 2020 (+1,4 punti percentuali), la Rai conferma la propria leadership in termini di ascolti (4,3 milioni di telespettatori nel giorno medio) e raggiunge uno share del 37,5%. Al secondo posto Mediaset, con 3,7 milioni di telespettatori nel giorno medio registra una diminuzione della propria quota (-0,3 punti percentuali) che si attesta al 31,8%.
Nello stesso periodo, si osservano performance negative per Comcast/Sky (-0,6 punti percentuali) e La7 del Gruppo Cairo Communication (-0,6 punti percentuali), mentre stabile risulta quella di Discovery. In controtendenza con +2 punti percentuali gli ascolti ottenuti dagli altri operatori che complessivamente raggiungono il 14,2 punti percentuali.
L'analisi dell'evoluzione degli ascolti delle edizioni serali dei principali programmi di informazione (i telegiornali) nel giorno medio, evidenzia il Tg1 e il Tg5 fra i più seguiti (complessivamente con circa 11,3 milioni di ascoltatori). Al terzo posto si colloca l'edizione serale della testata a carattere locale di Rai 3 (TgR) con uno share, pari al 15,3%. (Ansa)