Sei mesi di lavoro dell’Ungp. Lettera a giornaliste e giornalisti pensionati
Di seguito la lettere a giornalisti e pensionati del presidente Paolo Serventi Longhi
Care colleghe e cari colleghi pensionati, con il mese di luglio si concludono i primi sei mesi di lavoro del nuovo gruppo dirigente dell’Unione Nazionale Giornalisti Pensionati, sindacato di base della Federazione Nazionale della Stampa Italiana. È forse ancora presto per un primo bilancio sindacale e politico della nostra azione, ma qualche riflessione è già possibile. Innanzitutto, in un momento di grande difficoltà per la categoria, abbiamo cercato di stabilire un dialogo rinnovato con gli oltre tremila iscritte e iscritti all’Ungp e ai diversi gruppi regionali. Non solo, abbiamo cercato di offrire ai circa 7000 pensionati non iscritti le ragioni per farlo. Ovvio quindi che il primo problema che ci siamo posti è stato quello di rafforzare i nostri strumenti di comunicazione e di informazione.
Abbiamo irrobustito e aggiornato il sito www.ungp.it ed abbiamo realizzato una newsletter con cadenza quasi settimanale. Abbiamo così cercato di evidenziare le notizie che maggiormente interessano i giornalisti pensionati, oltre a diffondere a iscritti e non iscritti le notizie relative alla attività della FNSI e degli organismi di categoria, dell’Inpgi privato della gestione principale passata all’INPS, della Casagit salute sempre più attenta alle esigenze di assistenza ai più anziani, del Consiglio Nazionale dell’Ordine e del sistema degli ordini regionali, del Fondo di Previdenza integrativa. Vi assicuro che non è facile stabilire un nuovo dialogo con tante colleghe e colleghi delusi dai problemi, spesso irrisolti, causati dal passaggio della gestione principale dell’Inpgi al l’INPS. Un ente-carrozzone che eroga le pensioni a oltre dieci milioni di italiani, dei quali i giornalisti pensionati sono una minima parte. Un ente con cui è difficile, se non impossibile, avere rapporti di alcun genere. Non fosse altro che per avere notizie sulla propria pensione.
Abbiamo comunque cercato di seguire, insieme alla FNSI, all’Inpgi e a Casagit Salute alcuni problemi rimasti irrisolti, come la garanzia della corresponsione dei ratei della ex fissa finora assicurati senza però che sia ancora stato individuato l’ente erogatore. Tenendo conto che non tutte le aziende hanno ancora versato il dovuto al fondo. Comunque, la rata del 2023 è stata garantita grazie alla FNSI e all’Inpgi e questo non era un fatto scontato.
Abbiamo sostenuto e sosteniamo la FNSI nel tentativo di recuperare dall’INPS i fondi ex INPGI perché siano destinati agli scopi originari.
Stiamo lavorando con Casagit salute per diffondere tra gli iscritti e i non iscritti le iniziative per il rafforzamento dell’assistenza ai colleghi pensionati e per le attività di prevenzione sanitaria. Avendo risolto gli aspetti contributivi e fiscali posti anche a Casagit dalla fine dell’Inpgi 1.
Abbiamo avviato il lavoro delle commissioni Ungp che devono affrontare i gravi problemi finanziari che di pongono al nostro sindacato e che dovranno essere risolti insieme alla FNSI. Che devono inoltre avviare iniziative che consentano a giornaliste e giornalisti pensionati di portare un contributo che riteniamo prezioso alla formazione professionale dei più giovani, d’intesa ovviamente con l’Ordine.
Abbiamo anche avviato il lavoro per rivedere e modificare il nostro statuto Ungp sia per quanto riguarda l’allargamento della base degli iscritti sia per definire il ruolo delle colleghe pensionate in una commissione Pari Opportunità, sulla base di quanto fatto dalla FNSI. E di provvedere alle altre modifiche che si renderanno necessarie in un congresso straordinario da realizzarsi nei termini statutari.
Come vedete queste iniziative, come altre che decideremo di attuare a partire da settembre, tendono a collocare Ungp tra le strutture sindacali di rappresentanza e di servizio della Fnsi al fine di allargare la base degli iscritti e consentire così al nostro Sindacato di continuare a svolgere le proprie funzioni. Per questo vi chiediamo di iscrivervi a Ungp e a FNSI e di sostenerci.
Ci prendiamo ora una piccola pausa anche se continueremo a fornirvi tutte le notizie che riguardano le giornaliste e i giornalisti pensionati.
Vorrei ringraziare la presidenza, l’esecutivo e il consiglio nazionale dell’Ungp per il lavoro svolto. Cito i vice presidenti Disnan e Capone, il segretario Bossa (tra l’altro curatore del sito), il tesoriere Squillace, la componente dell’Esecutivo Daniela Boresi che realizza la newsletter. Ringrazio inoltre tutta la FNSI, a cominciare dalla segretaria Costante, dal presidente Di Trapani, dal rappresentante della Giunta nell’Ungp Di Schino e dal direttore Daquanno. Ringrazio Casagit Salute con il suo Presidente Gianfranco Giuliani e il direttore Matteoli, l’Inpgi con la presidente Macelloni e la direttrice Iorio, la presidente del fondo di previdenza complementare Alessia Marani. Grazie anche alla segreteria Ungp e in particolare a Beatrice Sanchini.
Buona Estate!
Paolo Serventi Longhi - www.Ungp.it - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.