| | Consiglio regionale del 6 dicembre a Siracusa L'Assostampa in difesa dei giornalisti sportivi contro le pressioni delle società di calcio Chiesto anche l'intervento dell'Ordine Il Consiglio regionale dell’Associazione Siciliana della Stampa, riunitosi a Siracusa il 6 dicembre 2007, preso atto di ripetuti episodi di intolleranza accaduti tra dirigenti di società di calcio e giornalisti su alcuni campi siciliani ed in particolare a Catania, chiede alla Lega Calcio d’intervenire sui suoi associati per ristabilire corrette condizioni per uno svolgimento proficuo del lavoro di quanti hanno il dovere d’informare la pubblica opinione. Il Consiglio regionale sollecita l’USSI regionale e nazionale a chiedere ai colleghi giornalisti un maggior impegno di vigilanza perché siano assicurati nella trasparenza dei comportamenti, il massimo sostegno e la massima solidarietà a quanti trai colleghi siano stati e siano oggetti di pressioni o addirittura di intimidazioni. Gli enormi interessi che ruotano in particolare nel mondo del calcio stanno da tempo inquinando il rapporto tra operatori del mondo dell’informazione e chi opera all’interno degli assetti societari. Questi ultimi chiedono ai giornalisti, spesso con violenza non soltanto verbale, collateralismi che violerebbero nettamente la deontologia professionale dei giornalisti. I danni ricadono sui lettori, radioascoltatori e telespettatori. Il Consiglio regionale sottopone all’Ordine dei Giornalisti l’esigenza di un severo esame di istanze d’iscrizione e di comportamenti non compatibili con l’esercizio della professione. In particolare vengono segnalati casi di esercizio abusivo della professione. E giacchè le società professionistiche sono “società per azioni”, quand’anche la più parte non quotate in Borsa, tuttavia sono soggette alle norme del codice civile e penale. Ed in raccordo con le Istituzioni, sarà questo l’oggetto di un prossimo intervento dell’Associazione con i vertici di magistratura, Enti locali e responsabili dell’ordine pubblico. | | | |