| | Giornalisti italiani il 29 e 30 maggio al voto per il referendum sul nuovo contratto In Sicilia istituiti 5 seggi Seggio centrale a Palermo, dove si voterà dalle 10 alle 19 Venerdì 29 e sabato 30 maggio si svolgerà il referendum che chiamerà i giornalisti italiani ad esprimersi sul nuovo Contratto nazionale di lavoro giornalistico, firmato dalla Fieg e dalla Fnsi il 26 marzo scorso. Il referendum, così come deliberato dalla giunta esecutiva della Fnsi, avrà luogo su base regionale, a cura delle singole Associazioni regionali della stampa. Saranno chiamati ad esprimersi tutti i colleghi e le colleghe, indipendentemente dalla loro iscrizione al sindacato, che abbiano una relazione con l’attività giornalistica retribuita. Si voterà quindi in 3 distinte urne: - una per i giornalisti che abbiano il contratto Fnsi-Fieg a tempo indeterminato, o che abbiano in corso un contratto Fnsi-Fieg a tempo determinato, o che abbiano avuto un contratto Fnsi-Fieg a tempo determinato e percepiscano il trattamento di disoccupazione dall'Inpgi, oppure per coloro che non abbiano raggiunto la contribuzione minima per accedere al trattamento di disoccupazione ma che abbiano contributi all'Inpgi per lavoro subordinato nei sei mesi precedenti alla data di approvazione del presente regolamento; - una per i giornalisti pensionati Fnsi-Fieg; - una per i giornalisti iscritti alla gestione separata dell’Inpgi che percepiscano redditi esclusivamente da lavoro autonomo e che abbiano versato nel 2008 il contributo soggettivo sul reddito dichiarato per l’anno 2007. Per la predisposizione delle liste elettorali di ciascuna Associazione regionale di Stampa saranno utilizzati ed elaborati i dati forniti dall’Inpgi. La scheda elettorale, di colore diverso per ciascuna delle tre urne, proporrà agli aventi diritto la possibilità di esprimersi con il si, in caso di voto favorevole al nuovo contratto, o con il no, in caso di voto contrario. In Sicilia saranno costituiti 5 seggi. Palermo (seggio centrale), Catania, Messina, Siracusa e Caltanissetta. Il seggio centrale di Palermo resterà aperto venerdì 29 e sabato 30 maggio dalle 10 alle 19, presso la sede dell’Associazione regionale della Stampa in via Crispi 286. I seggi di Catania, Messina, Siracusa e Caltanissetta resteranno invece aperti venerdì 29 maggio dalle 10 alle 19 e sabato 30 maggio dalle 10 alle 14. Il seggio di Catania sarà costituito presso il centro fieristico Le Ciminiere in viale Africa. Il seggio di Messina sarà costituito presso la sede della sezione provinciale dell’Associazione in piazza Antonello da Messina 5. Il seggio di Siracusa sarà costituito presso il Grand Hotel Ortigia in via Mazzini 12. Il seggio di Caltanissetta sarà invece costituito presso l’Istituto Testasecca di viale Regione 1. Presso il seggio di Palermo voteranno i giornalisti di Palermo e Trapani . Presso il seggio di Catania voteranno i giornalisti di Catania. Presso il seggio di Messina voteranno i giornalisti di Messina. Presso il seggio di Siracusa voteranno i giornalisti di Siracusa e Ragusa. Presso il seggio di Caltanissetta voteranno i giornalisti di Caltanissetta, Agrigento ed Enna. Sarà tuttavia possibile per motivi di lavoro o di residenza votare presso una sede diversa dalla propria, fermo restando, ovviamente, la possibilità di esprimere il voto una sola volta. Ogni seggio sarà insediato con due componenti, uno dei quali con la funzione di Presidente. I componenti del seggio saranno affiancati dal Segretario provinciale della sezione o suo delegato iscritto all’Associazione. Per partecipare al referendum ogni giornalista dovrà essere identificato attraverso un documento di identità in corso di validità o attraverso il tesserino professionale. Non è ammesso il voto per delega. Al termine delle operazioni di voto non sarà effettuato alcuno scrutinio. Le schede saranno infatti inviate in appositi plichi sigillati presso la sede di Roma della Fnsi, dove sarà effettuato lo scrutinio. | | | |