| | LA QUINTA CITTA’ D’ITALIA SENZA UN UFFICIO STAMPA L'Assostampa denuncia il comportamento dell'amministrazione comunale L’Associazione siciliana della Stampa esprime profondo sconcerto per le scelte adottate dall’amministrazione comunale di Palermo che di fatto privano il Comune della quinta città d’Italia di un regolare Ufficio stampa così come previsto dalla legislazione nazionale e regionale. A distanza di sei mesi dalla pubblicazione del bando di concorso l’amministrazione non solo non è stata in grado di espletare il concorso per 13 posti di redattore ordinario, non solo ha continuato a proporre ai giornalisti dell’Ufficio stampa contratti a titolo gratuito, ma oggi comunica di dover sospendere ogni tipo di attività dell’Ufficio in attesa dell’approvazione del conto consuntivo che dovrebbe sbloccare anche l’iter concorsuale. Un comportamento incomprensibile che configura inadempienze amministrative, mancanza di programmazione, mortifica gravemente le professionalità giornalistiche che in questi anni hanno garantito l’attività di ufficio stampa e penalizza organi di informazione e cittadini che non potranno ricevere con la necessaria tempestività ed efficacia notizie sull’attività politico-amministrativa del capoluogo dell’isola, in barba ad ogni principio di trasparenza. Un clamoroso autogol da parte dell’amministrazione comunale e della sua burocrazia, nei confronti del quale l’Associazione siciliana della Stampa si riserva le più opportune iniziative di carattere sindacale e legale. Palermo 19 giugno 2009 | | | |