_Chi siamo | Norme e contratti | Etica | Comunicati | Link utili | Servizi e convenzioni | Domande e risposte | Modulistica  
Agenda | Carta stampata | RadioTV | Uffici stampa | Stampa sportiva | Freelance | Vertenze | Notiziario | Eventi & cultura | Rubriche Formazione | Deontologia | Edicola online | Archivio | Redazione | Mappa del sito | Assostampa  
_Home>

 
LINK
 
FNSI
INPGI
CASAGIT
CNOG
Ordine Regionale

 

Uffici stampa: commissariare subito
gli enti inadempienti

IL CONSIGLIO REGIONALE APPROVA UN ORDINE DEL GIORNO

Commissari straordinari subito in tutti i comuni, le province, enti locali e pubblici, che non hanno ancora istituito e creato gli uffici stampa al loro interno e pretendere l’applicazione del contratto di lavoro dei giornalisti così come previsto dalle attuali norme in Sicilia. Lo chiedono al Presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e all’assessore regionale alle Autonomie locali, Caterina Chinnici, tutti i consiglieri regionali dell’Associazione siciliana della stampa, che , nel corso del Consiglio regionale del 14 dicembre, a Palermo, hanno approvato all’unanimità un ordine del giorno con il quale s’impegna la segreteria regionale del sindacato dei giornalisti ad intervenire immediatamente a tutti i livelli.
“ Considerata la situazione di grave inadempienza da parte di numerosi enti in Sicilia – si legge nel documento approvato – e tenuto conto delle norme che obbligano gli stessi enti ad attivare uffici stampa a garanzia della trasparenza, della maggiore e migliore diffusione e visibilità degli atti pubblici promossi dalle Amministrazioni, comuni, province ed altri enti che risultano inadempienti vanno prima diffidati e, qualora non si dovessero attivare, commissariati”.
Con un altro documento, approvato sempre all’unanimità, si impegna la segreteria regionale a tutelare in tutte le sedi e a vigilare sull’applicazione del contratto nazionale di lavoro dei giornalisti: chi svolge attività di informazione e giornalistica negli enti locali e pubblici non può che avere applicato il proprio contratto, nonostante l’orientamento diverso della Corte dei Conti. Per questa ragione, l’Assostampa Siciliana sta chiedendo all’assessorato regionale alle Autonomie locali l’emanazione di direttive specifiche sul vigente accordo regionale che applica il contratto in Sicilia siglato da Regione, Anci, Urps, Ordine dei giornalisti e Assostampa nell’ottobre del 2007.
L’esempio più eclatante e più sconcertante è quello del Comune di Palermo che, dopo aver bandito un regolare concorso per 13 redattori giornalisti (9 precari da stabilizzare e 4 esterni), ha deliberato, qualche settimana fa, la revoca del concorso anche nella parte che riguarda l’applicazione del contratto di lavoro, ponendo fine alle legittime aspettative dei colleghi che hanno partecipato ad un regolare concorso pubblico, che, così come previsto dalle legge, stabilizza i precari. Il Comune di Palermo, con la mancata stabilizzazione, ora rischia di sborsare all’Istituto di previdenza dei giornalisti oltre un milione e mezzo di euro, giacché è stato già dichiarato soccombente lo scorso ottobre davanti al Consiglio del lavoro del Lazio.

 

 
   

Giornalismo Siciliano - testata dell’Associazione Siciliana della Stampa-FNSI
registrata presso il Tribunale di Palermo al n. 11/68 del 10/5/68 - direttore responsabile Alberto Cicero
direzione, redazione e amministrazione: via Francesco Crispi, 286 - 90139 Palermo
Tel. 091.581001 – Fax 091.6110447 - assostampasi@libero.it - www.assostampasicilia.it
Infopress srl - impresa editrice periodici – direttore Dario Fidora – via Croce Rossa 135 - 90146 Palermo – infopress@infinito.it