| | Elezioni dell’Ordine – L’ex Presidente Nicastro
presenta un esposto alla Procura
L’Assostampa Sicilia: ci sono tentativi di infiltrazioni
per controllare l’Ordine
Il
presidente uscente dell'Ordine dei giornalisti di Sicilia, Franco Nicastro,
ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica.
Nella nota viene segnalato che alcune persone, presentandosi a nome dell'Ordine,
stanno telefonando a numerosi giornalisti per compiere presunte verifiche sulle
modalità del voto espresso inoccasione delle recenti elezioni per il rinnovo dei consigli regionale e nazionale.
L'Ordine fa sapere che "nessuna disposizione è stata data per una
simile verifica".
"Da tempo l'Associazione siciliana della Stampa denuncia il pericolo di
infiltrazioni
e i tentativi
di elementi estranei alla professione di controllare, indirizzare e smorzare
le azioni del sindacato e dell'Ordine".
Lo dicono il segretario regionale Alberto Cicero e il presidente dell'Associazione
siciliana della Stampa Daniele Billitteri a proposito dell'esposto presentato
dal presidente uscente dell'Ordine, Franco Nicastro, su verifiche delle modalità del
voto per il rinnovo del consiglio fatte a nomedell'Ordine stesso.
"Il sindacato - proseguono - ha sempre sostenuto la necessità di
una trasparenza che, purtroppo, da anni è mancata negli atti del Consiglio
dell'Ordine regionale. E a nulla è valsa la raccolta di firme finalizzata
a ottenere la presenza dei notai nei seggi".
"Oggi sappiamo per certo - spiegano - che c'è chi vuole controllare
il voto dei giornalisti puntando a impadronirsi della gestione dell'Ordine che
già negli ultimi anni ha permesso l'iscrizione di migliaia di pubblicisti
e di professionisti senza lavoro, situazione che non trova adeguata rispondenza
e coerenza nelle realtà editoriali e di lavoro quotidiano".
"Alla magistratura - concludono - spetta adesso il compito di valutare e
accertare. Il sindacato resta disponibile alla più ampia collaborazione
per denunciare e sostenere con prove il lavoro investigativo. E questo mentre è stato
eletto al vertice dell'Ordine regionale chi non ha riscosso ampi consensi a danno
di chi, invece, rappresenta i giornalisti che vivono esclusivamente di questo
lavoro e vedono nel contratto la loro
unica garanzia di tutela del posto di lavoro e dei diritti professionali". | | | |