INPGI: in funzione la domanda di disoccupazione online
Dal 6 maggio 2019 è entrata in funzione la nuova modalità on line per l’invio delle domande di disoccupazione – modello DIS 1 – e delle dichiarazioni mensili di responsabilità – modello DIS 3 – accedendo al sito nell’area riservata https://istanzeonline.inpgi.it attraverso le proprie credenziali (codice iscritto e password).
L’iniziativa rientra nel progetto di informatizzazione delle principali modalità di accesso ai servizi erogati dall’Istituto, consentendo agli iscritti di interloquire via web con l’ente.
Il sito sarà attivo tutti i giorni (sabati e domeniche compresi) dalle 08.00 alle 20.00.
I giornalisti dunque, non dovranno più presentare la domanda di disoccupazione cartacea ma inoltrare l’istanza soltanto on line, l’accesso potrà avvenire mediante qualsiasi dispositivo elettronico dotato di connessione al web (pc, smartphone, tablet, ecc.).
La domanda di disoccupazione deve essere inviata, anche se non si dispone provvisoriamente di tutta la documentazione necessaria, entro il termine di 60 giorni dalla data di cessazione del rapporto di lavoro; in caso contrario andrà perduto il periodo intercorrente tra il primo giorno di disoccupazione e la data di invio del modello DIS 1.
L’ulteriore documentazione eventualmente necessaria per il completamento dell’istruttoria potrà essere allegata anche in un secondo momento senza alcuna penalizzazione.
Il giornalista potrà consultare il sito https://istanzeonline.inpgi.it in qualsiasi momento per verificare lo stato di avanzamento della Sua pratica.
Soltanto quando la domanda risulterà “ACCOLTA” sarà possibile compilare, sempre on line e nella medesima sezione del sito web, il modello Dis 3. Si ricorda che tale adempimento deve essere effettuato entro e non oltre il terzo mese successivo alla mensilità di cui si chiede la liquidazione. In caso contrario si perderà il diritto all’indennizzo della mensilità.
Le istruzioni per la presentazione della domanda on line saranno successivamente rese disponibili pubblicate sul sito www.inpgi.it