Cuffaro attacca "La Repubblica". Assostampa Sicilia: "Intollerabili i toni. No a tentativi di limitare libertà di informazione""
Salvatore Cuffaro ha sferrato un attacco al quotidiano “La Repubblica”, contestando la notizia secondo cui il medico indagato fiancheggiatore di Matteo Messina Denaro era stato candidato in una delle sue liste.La Giunta esecutiva dell’Associazione Siciliana della Stampa ritiene che le precisazioni o le rettifiche a un articolo (posto che contenga errori) siano legittime ma sono intollerabili i toni utilizzati da Cuffaro che così si trasformano in un tentativo di limitare la libertà di informazione.