Inpgi, Moles: «C'è la volontà di arrivare a una soluzione»
Intervenendo a un incontro in Senato, il sottosegretario all'Editoria è anche tornato sul tema dell'equo compenso, ribadendo l'intenzione di «far ripartire il tavolo, riconvocarlo e presiederlo, per tornare ad avere un confronto a tutto campo».
«L'Inpgi non fa parte della mia delega, ma a cascata riguarda l'intero mondo della mia delega. Ho ascoltato tutte le parti coinvolte: criticità, opinioni e proposte le ho messe a disposizione del ministro Orlando che ha la responsabilità del tema, ma credo ci sia da parte di tutto il governo la volontà di arrivare a una soluzione». Lo ha detto il sottosegretario all'Editoria, Giuseppe Moles, intervenendo alla conferenza 'Stampa, etica e democrazia' organizzata nella sala Caduti di Nassiriya del Senato, promossa dall'Unione stampa periodica italiana e su iniziativa della senatrice di Forza Italia Urania Papatheu.
Moles è anche tornato sul tema dell'equo compenso: «La mia intenzione è far ripartire il tavolo, riconvocarlo e presiederlo, per tornare ad avere un confronto a tutto campo. Se tutti coloro che ho incontrato faranno quello che hanno detto a me, cioè un passo di lato, forse c'è la possibilità di fare tutti insieme due passi in avanti. Io sono ottimista per natura e pessimista per carattere. Forse ci sono anche le condizioni, vista la composizione di governo che è di unità nazionale, per fare su questi temi qualcosa nel medio e nel lungo periodo». Un aiuto per risolvere molti nodi, ha sottolineato, verrà anche «dalle risorse del Pnrr». (Ansa)