8 marzo. L’odio in rete che colpisce le donne: Al via un nuovo corso
Organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti, a breve sarà disponibile on demand sulla piattaforma della formazione.
L’odio sulla rete colpisce per prime le donne. A dimostrarlo anche gli ultimi dati pubblicati da Vox diritti (Osservatorio italiano sui diritti) secondo i quali le donne restano il vero bersaglio per i messaggi discriminatori con il 63% dei tweet negativi rivolti contro di loro. Una violenza che sembra inarrestabile come stanno a dimostrare i fatti che la cronaca ci riposta.
E le giornaliste sono tra le più colpite. La Commissione per le pari oppurtinità dell’Ordine Nazionale dei giornalisti ha organizzato e registrato in occasione dell’8 marzo, un nuovo corso on demand che sarà presto disponibile sulla piattaforma della formazione dei giornalisti. I docenti del corso sono Silvia Garambois giornalista professionista, presidente di Giulia Giornaliste, Federico Faloppa sociolinguista, docente all’Università di Reading (UK) e coordinatore della rete nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio e fa parte del comitato di esperti per la lotta ai discorsi d’odio del Consigli d’Europa, Roberta Mestichella, della Polizia Postale, vicequestore aggiunto.