Consiglio di Stato autorizza incarichi gratuiti. Nuovo ostacolo per giornalisti in uffici stampa pubblici
Lavoro gratis, anche il giornalista è uno sponsor volontario. Lo dice una recente sentenza del Consiglio di Stato, che rende legittimi gli incarichi professionali di lavoro autonomo conferiti a titolo gratuito dalla pubblica amministrazione, aggiungendo un ulteriore grave ostacolo alla piena applicazione della legge 150/2000 e alla creazione di nuovi posti di lavoro per i giornalisti negli uffici stampa pubblici. Ancora una volta emerge come sia devastante per il mercato del lavoro autonomo l’assenza di un quadro normativo specifico che assicuri pari dignità, tutela e, soprattutto, coerenza retributiva con i titolari di rapporto di lavoro subordinato.
La necessità dell’equo compenso per tutte le attività professionali è tema di stretta attualità di tutte le politiche occupazionali e ne è anzi misura per valutarne la serietà, riguardando anche le concrete possibilità di lavoro dei più giovani. In questo momento sono in discussione al Parlamento due diverse proposte di legge, quella del deputato Giuseppe Berretta del 5 luglio 2017 e quella del senatore Maurizio Sacconi, del 14 giugno 2017 che pongono il corretto superamento delle lacune nella legge Bersani attraverso l’adozione dei parametri di liquidazione dei compensi emanati dal ministero di Giustizia. [Leggi di più]
Sentenza CdS / Gli enti pubblici possono dare incarichi di lavoro autonomo a titolo gratuito, come fosse volontariato. Cade un'altra fonte di lavoro per i giovani.
Pubblicato da Il Gazzettino di Sicilia su Lunedì 16 ottobre 2017
Tags: Palermo, lavoro autonomo