Lunedi, 16 settembre 2024 ore 21:52
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Omicidio Rostagno: ergastolo per i due imputati. Assostampa e Ordine: Ristabilita la verità

Mauro RostagnoLa Corte d'assise di Trapani ha condannato all'ergastolo Vito Mazzara e Vincenzo Virga per l'omicidio del giornalista e sociologo Mauro Rostagno, ucciso in un agguato mafioso, il 26 settembre 1988, a Lenzi di Valderice, nel trapanese. La sentenza arriva a ventisei anni dall'assassinio. Il dispositivo e' stato letto a tarda sera, poco prima della mezzanotte. Quando Rostagno venne ucciso aveva 46 anni. Mazzara e' stato accusato di essere l'esecutore materiale dell'omicidio, mentre il boss mafioso Virga e' ritenuto il mandante. Inflitta anche l'interdizione perpetua dai pubblici uffici ai due imputati, che stanno gia' scontando l'ergastolo per altri omicidi. L’Associazione siciliana della Stampa e l’Ordine dei giornalisti di Sicilia esprimono il proprio sentito ringraziamento nei confronti dei pm Gaetano Paci e Francesco Del Bene e degli avvocati di parte civile Francesco e Giuseppe Crescimanno e Francesco Greco, che li hanno rappresentati nel processo come parti civili, per il contributo dato all’accertamento della verità sulla tragica fine, per mano mafiosa, di Mauro Rostagno. Seppure a distanza di quasi 26 anni, la verità sulle cause e sulle responsabilità dell’omicidio del collega e sociologo, piemontese di origine, siciliano di adozione, è stata ristabilita, col riconoscimento che furono l’impegno giornalistico e il costante lavoro di denuncia di Mauro a provocarne la morte. Rostagno rimane un esempio di dedizione e di impegno nel lavoro del cronista, seguito dai giornalisti siciliani e di tutta Italia. Anche a Mauro va, ancora una volta, il nostro saluto e il nostro grazie.

Il dispositivo della sentenza

Tags: Trapani