Addetto stampa a costo zero, Assostampa Sicilia interviene, Regione ritira il bando
Giornalisti: Regione ritira bando dopo protesta Assostampa
Prendiamo atto con soddisfazione della disponibilità con la quale la Regione ha accolto a stretto giro la segnalazione dell’Associazione Siciliana della Stampa, sindacato dei giornalisti, sulla illegittimità del bando per la ricerca di un comunicatore a titolo gratuito per lo stand della Sicilia a Vinitaly, decidendo di ritirare immediatamente il provvedimento.
E’ la seconda volta in pochi giorni che l’intervento del sindacato, prima a Catania e poi a Palermo, ha ottenuto dalle Amministrazioni pubbliche il ritiro di provvedimenti in contrasto con le leggi e col rispetto della professione giornalistica.
Resta sullo sfondo la ancora irrisolta questione della definizione degli organici degli uffici stampa nella pubblica amministrazione. La necessità dell’apertura di un tavolo negoziale a livello regionale appare ormai non più rinviabile. Il sindacato dei giornalisti siciliani – che, unico in Italia, ha già concluso una contratto regionale definendo i profili dei professionisti da impiegare nella pubblica amministrazione – ribadisce la disponibilità ad un confronto che potrà svolgersi solo su basi sindacali, partendo dall’irrinunciabile presupposto di una selezione pubblica.
(Comunicato n. 2 - 12 marzo 2018)
(ANSA) - PALERMO, 12 MAR 18:58 - "Un tempo la Regione siciliana passava agli onori della cronaca per gli sprechi ora per un avviso che al contrario è andato oltre i limiti. Non ne sapevo nulla perché influenzato, provvedimento fatto in buona fede ma che ho concordato col dirigente di ritirare immediatamente".
Così all'ANSA l'assessore regionale all'Agricoltura, Edy Bandiera (nella foto), riguardo all'avviso con cui la Regione ricercava un addetto stampa per il Vinitaly a titolo gratuito. "Il lavoro va sempre rispettato e retribuito - dice Bandiera - non c'è stata alcuna volontà di mortificare il lavoro dei giornalisti che sono dei professionisti, probabilmente un eccesso di zelo. L'avviso è già stato ritirato, faremo valutazioni economiche prima di pubblicare un eventuale secondo avviso".