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Assostampa
Romana "Giornalista
fai da te, vademecum per il lavoro autonomo e parasubordinato" è il
nome della pubblicazione realizzata dalla Consulta Feeelance dell'Associazione
Stampa Romana a cura di Natalia Marra e Maria Giovanna Faiella. |
Il Sindaco di Modica nomina Portavoce a titolo gratuito La sezione provinciale dell’Associazione Siciliana della Stampa stigmatizza la scelta del nuovo sindaco di Modica Ignazio Abbate che ha deciso di nominare, a titolo gratuito, un portavoce nella persona della pubblicista Veronica Puglisi, per la sua attività di comunicazione e, pertanto, lo invita a rivedere il suo provvedimento perché lesivo della dignità professionale e deontologica della categoria dei giornalisti e in spregio al buon senso, all’equità e a un diritto costituzionalmente garantito (articolo 36). La nomina, seppure richiama la legge 150/2000 che disciplina il ruolo del portavoce alle dirette dipendente del sindaco (ma disconosce il comma 2 dell’articolo 7 che prevede specificatamente un’indennità), da quello dell’ufficio stampa che il comune di Modica ha da tempo istituito, è illegittima sotto vari aspetti perché non ci può essere prestazione professionale a titolo gratuito in contrasto con la norma costituzionale che stabilisce che il lavoratore deve essere retribuito proporzionatamente alla quantità e alla qualità del lavoro svolto e sufficientemente per poter aver una "esistenza libera e dignitosa", oltre ad appalesarsi come “indebito arricchimento dell’Ente” e in contrasto con i principi dell’ordinamento della professione giornalistica. E’ consolidata giurisprudenza che “sussista arricchimento anche nel caso in cui venga conseguita una qualunque utilità economica, come il risparmio di una spesa o l’evitare il verificarsi di una perdita; nel caso poi in cui sia resa una prestazione alla Pubblica Amministrazione, l’arricchimento viene assimilato all’utilità conseguita dalla stessa”. | Chi è il giornalista freelance La definizione di freelance contenuta nel documento elaborato in seno al Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti che ha accompagnato la proposta di istituzione dell’ “elenco freelance” nell’Albo gestito dall’Odg. (segue) Lettera aperta ai direttori e CdR delle testate siciliane sul lavoro giornalistico precario Questa lettera denuncia l’umiliante e vergognosa situazione professionale
in cui sono costretti a vivere i giornalisti precari, comunque chiamati:
collaboratori esterni, lavoratori autonomi o “freelance”. Accordo
collettivo nazionale Le tipologie
di lavoro Ai giornalisti
non si applica il co.co.pro. Uffici stampa pubblici: tre aspetti che riguardano la precarietà nel lavoro giornalistico Esaminando le problematiche che riguardano gli uffici stampa ed il lavoro giornalistico precario emergono tre aspetti di rilievo: i casi di elusione dell'incompatibilità di legge; la possibilità per i lavoratori autonomi di una deroga al divieto di commistione; la formulazione dei bandi di selezione. (segue) ORDINE DEL GIORNO SUL LAVORO AUTONOMO | |||||||