| | "16
gennaio 2012. Alle radici della protesta dei Forconi"
di Aldo Mantineo, Melino Nerella Edizioni
“E’ tutto il sistema che è diventato una sorta di vischiosa
melassa indistinta. Noi non ci stiamo: per la prima volta il 16 gennaio è suonata
questa sveglia. Molti si sono alzati, forse non tutti. Ma questa sveglia, c’è da
starne certi, suonerà ancora”.
In questo modo Mariano Ferro, leader del Movimento dei Forconi, ha raccontato
lo spirito della mobilitazione che a gennaio per cinque giorni ha messo in
ginocchio la Sicilia, nel gennaio 2012. (segue)
"La porta sbarrata",
il nuovo libro di Aldo Mantineo
Dopo undici anni la morte di Lele Scieri, avvenuta nella caserma della “Folgore” a
Pisa dove il giovane avvocato siracusano era andato a svolgere il servizio
militare di leva, continua a restare un mistero. Un mistero tutto italiano sul quale nemmeno quattro processi sono
riusciti a fare luce. E Corrado Scieri e Isabella Guarino, i genitori di Lele,
continuano a battersi per avere verità e giustizia. La vicenda è adesso
ripercorsa, attraverso l’esame degli aspetti più controversi nel
volume "La porta sbarrata. Misteri, omissioni e reticenti silenzi sulla
morte di Lele Scieri" del giornalista siracusano Aldo Mantineo (Lombardi
Editori).
“Fuori gioco”,
un percorso fra sogni e memoria
L’ultimo romanzo del giornalista catanese Salvatore Scalia
Difficile non rimanerne rapiti, affascinati. Difficile giungere fino
all’ultimo capoverso con un interesse scemato man mano che le pagine
da leggere diventano sempre meno.
Difficile perché, come spesso accade nei romanzi, la retorica
a un certo punto fa la propria apparizione possente, trova uno spazio
tutto per sé e tiene compagnia a facili moralismi e scontate traiettorie
linguistiche. (segue)
“Quello
che veramente ami”, l’esordio librario di Riccardo
Arena
| La copertina del libro |
“Quello
che veramente ami”, avvio di una bella e struggente poesia di
Ezra Pound, è l’accattivante titolo del primo romanzo
di Riccardo Arena. E, in tentazione di parafrasi, vien da dire…” quello
che veramente sai… di Riccardo naturalmente… è davvero
poco. E’ un collega che da anni frequenti, di cui hai valutato
scrupolo e rigore professionale, toni perentori o capacità amicali
ma che se ti viene improvvisamente dinnanzi con 238 fitte pagine di un libro
che si fa più volte, più o meno esplicitamente, lucido
specchio dell’autore, davvero su di lui, hai la sensazione di
saperne un po’ di più. E forse è quello che voleva.
E puoi comprenderne le ragioni e anche i tempi di scelta.
“ Quello che veramente ami” – Dario Flaccovio editore
- spillato con grande essenzialità da prefazione di Giovanni Bianconi
e postfazione di Lirio Abbate - parte con immediatezza su ritmi narrativi
veloci e fecondi e riesce a tenerli sino alla fine. (segue)
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